Berliner Volks-Zeitung - Parisi, collaborare con la Sassonia per l'Einstein Telescope

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Parisi, collaborare con la Sassonia per l'Einstein Telescope
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Parisi, collaborare con la Sassonia per l'Einstein Telescope

Lo scrive il Nobel sul quotidiano tedesco Tagesspiegel

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Sassonia e Sardegna dovrebbero collaborare alla realizzazione dell'EinsteinTelescope, il futuro osservatorio per le onde gravitazionali: lo rileva il Nobel Giorgio Parisi in un articolo pubblicato sul quotidiano tedesco Tagesspiegel. L'osservatorio "dovrebbe essere costruito in Sassonia e in Sardegna" precisa Parisi, che presiede il comitato tecnico-scientifico istituito dal ministero per l'Università e la Ricerca (Mur) a sostegno della candidatura. Oltre all'Italia, l'Olanda si è candidata da tempo a ospitare questa importante infrastruttura di ricerca e recentemente si è candidata anche la Sassonia, che nel luglio scorso ha inserito la partecipazione all'Einstein Telescope fra i nove progetti scientifici prioritari, selezionati tra 32 proposte. "Questa decisione apre ora la strada a un'opportunità unica di collaborazione tra Germania e Italia. Entrambi i Paesi vantano una lunga tradizione di eccellenza scientifica e sono in grado di sostenere a lungo termine un progetto di così grande portata", si legge nell'articolo, la cui traduzione è pubblicata anche sul sito del Mur. Considerando il progetto che prevede la realizzazione dell'osservatorio su due siti, l'Italia propone così "una collaborazione di alto livello con la Germania per la realizzazione dell'infrastruttura su due siti gemelli, in Sardegna e in Sassonia". La configurazione che prevede due bracci separati "è ritenuta dalla comunità scientifica internazionale la soluzione più idonea dal punto di vista tecnico, finanziario e della gestione dei rischi. La Sassonia, pur avendo presentato di recente la sua candidatura a ospitare il sito, offre - scrive Parisi - caratteristiche geofisiche ideali per questa collaborazione, una comunità scientifica consolidata e il pieno supporto istituzionale della regione, favorevole a una collaborazione con l'Italia". Parisi osserva inoltre che "una collaborazione italo-tedesca nella realizzazione dell'Einstein Telescope permetterebbe di creare un progetto europeo di grande respiro, coinvolgendo non soltanto Germania e Italia, ma anche Paesi confinanti come Polonia e Repubblica Ceca. Permetterebbe di rafforzare il legame scientifico e tecnologico tra questi quattro Paesi, valorizzare gli investimenti già realizzati e creare nuove opportunità di sviluppo per aree dell'Europa che attendono un rilancio economico e sociale". Il Nobel aggiunge che "in un'epoca di crescente competizione globale nella scienza e nella tecnologia, unire le forze su un progetto di questa portata non è solo auspicabile, ma necessario".

W.Barth--BVZ