

75 anni fa il primo brevetto dei transistor, aprì l'era dei pc
Il 3 ottobre 1950, scoperta di 3 scienziati poi il Premio Nobel
Grazie alla loro semplicità ed efficacia hanno rivoluzionato il mondo dell'elettronica e dato il via all'era dei computer: i transistor compiono 75 anni, il loro brevetto veniva rilasciato il 3 ottobre 1950. Una scoperta realizzata da tre scienziati dell'azienda americana AT&T - Bell Laboratories che ricevettero poi il Premio Nobel per la fisica nel 1956. La scoperta in realtà risale a circa 3 anni prima, esattamente il 16 dicembre del 1947, quando John Bardeen e Walter Brattain, coordinati da William Shockley, misero a punto il primo prototipo di transistor. Dispositivo che venne successivamente migliorato e sottoposto a domanda di brevetto, la risposta arrivò esattamente 75 anni fa. A spingere i ricercatori agli studi che portarono poi al transistor c'era la necessità dell'azienda, una compagnia telefonica, di migliorare e rendere più efficienti i metodi di trasmissione dei segnali. All'epoca erano usati dispositivi ingombranti, costosi e che si surriscaldavano molto, e già da anni vari gruppi di ricerca erano alla ricerca di possibili alternative. Alcuni gruppi intuirono le potenzialità dei semiconduttori, materiali con proprietà ibride tra conduttori e isolanti, con alcuni primi successi. Il grande contributo dei tre ricercatori fu quello di sfruttare semiconduttori a base di silicio e germanio e aiutare a chiarire la fisica in gioco: nacque così il brevetto del 'transistor a giunzione'. Poco dopo arrivò lo sviluppo del primo transistor al silicio e il primo circuito integrato: i transistor divennero così il mattone base di tutta l'elettronica moderna.
N.Schreiber--BVZ