Berliner Volks-Zeitung - Contro i dazi sui farmaci un gemello digitale delle forniture

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Contro i dazi sui farmaci un gemello digitale delle forniture
Contro i dazi sui farmaci un gemello digitale delle forniture

Contro i dazi sui farmaci un gemello digitale delle forniture

Ideato da matematici italiani per studiare criticità e soluzioni

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Sta prendendo forma un gemello digitale che riproduce in alta definizione la rete globale di fornitura dei farmaci: consentirà di fare stress test per individuare e risolvere le criticità del sistema, in modo da aumentare la resilienza in caso di emergenze, guerre e dazi commerciali come quelli imposti da Trump. Lo studio, che ha conquistato la copertina di Science, porta la firma di due matematici italiani, il monzese Giona Casiraghi e l'altoatesino Luca Verginer del Politecnico di Zurigo, che hanno collaborato con lo svizzero Georges Andres. "Le catene di approvvigionamento dei farmaci sono opache, altamente frammentate e con bassa ridondanza", spiega Casiraghi. "Con la produzione concentrata in pochi stabilimenti in tutto il mondo, disastri naturali, tensioni geopolitiche, ma anche moderati attriti commerciali possono innescare carenze di generici a basso costo nei singoli paesi come l'Italia; molti dei quali sono farmaci essenziali come antibiotici, antidolorifici o anestetici. I dazi sono uno strumento contundente applicato a un sistema già fragile". "Il nostro modello - continua il matematico - risponde a un forte bisogno di un maggiore livello resilienza della struttura distributiva globale. Utilizzando modelli di rete probabilistici avanzati, i nostri studi dimostrano che la gestione coordinata delle scorte e il reindirizzamento flessibile possono aiutare a ridurre le carenze. Stiamo quindi mappando la produzione farmaceutica globale per trasformare le intuizioni sistemiche in indicazioni pratiche. L'obiettivo è individuare i punti in cui l'approvvigionamento unico è rischioso, ad esempio quando gli ingredienti critici sono prodotti solo in uno o due stabilimenti in tutto il mondo. Ciò consente di stabilire le priorità dei farmaci che giustificano il doppio approvvigionamento o l'accumulo di scorte e di testare scenari di interruzione per anticiparne gli effetti a catena".

F.Busch--BVZ