Berliner Volks-Zeitung - La nuova generazione di robot per monitorare acqua e reti

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La nuova generazione di robot per monitorare acqua e reti
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La nuova generazione di robot per monitorare acqua e reti

Nasce Robotic Joint Lab, da un accordo IIT e a.Quantum di Acea

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Monitorare e riparare le tubature dell'acqua e le reti elettriche così come aiutare a costruire nuove infrastrutture: sono alcuni degli obiettivi dei robot che potrebbero presto nascere dal Robotic Joint Lab, il laboratorio congiunto di a.Quantum, del gruppo Acea, e l'Istituto Italiano di Tecnologia la cui nascita ufficiale è stata sancita a Roma. "Un operatore come Acea, uno dei più grandi operatori infrastrutturali del paese deve necessariamente adottare la robotica, non è semplicemente un'opportunità ma una necessità", ha detto all'ANSA Enrico Resmini, Amministratore Delegato di a.Quantum, società di Acea dedicata allo sviluppo di soluzioni innovative per il mercato non regolato. Già da anni Acea usa vari robot nelle proprie attività di monitoraggio e manutenzione, come Teddy, un 'cagnolino' robot usato per ispezionare le cabine elettriche e limitare i pericoli per gli operatori umani, oppure alcune piccole sfere dotate di sensori di vario tipo per analizzare eventuali danni alle condutture o pianificarne la manutenzione. "Ma le esigenze sono sempre maggiori a ci rendiamo conto che c'è anche un mercato importante per queste tecnologie", ha aggiunto Resmini. Da qui è nato Robotic Joint Lab, un laboratorio con due sedi, una a Genova, in particolare presso il Center for Intelligence Systems e il Center for Joint Industrial Research, la seconda a Roma, all'interno di un edificio a vocazione industriale, oggetto di un intervento di riqualificazione architettonica e funzionale, pensato per favorire la collaborazione tra ricerca e impresa. "La robotica è uno dei nostri pilastri e attraverso questa collaborazione realizziamo esattamente uno dei nostri obiettivi principali, ossia trasformare conoscenza avanzata in soluzioni concrete", ha aggiunto Giorgio Metta, Direttore scientifico dell'Iit. "All'interno del Robotic Joint Lab - ha proseguito Metta - svilupperemo sistemi robotici, di intelligenza artificiale e di sensoristica avanzata, capaci di supportare la gestione anche in contesti critici e complessi di infrastrutture strategiche, come le reti idriche ed energetiche".

V.Schulte--BVZ