

Us Open al via, Darderi avanza Bronzetti subito fuori
Azzurro facile al primo turno, azzurra ko con Valentova
Partono gli Us Open, e in attesa della lunga sfida a distanza Sinner-Alcaraz (per il n.1 fissato l'orario dell'incontro di martedi', sara' il secondo match dalle 17.30 sull'Arthur Ashe), gli italiani cominciano con una vittoria facile di Luciano Darderi, in tre set e 84' di gioco, e il ko immediato di Lucia Bronzetti. Con tre titoli vinti nel 2025, 54 match giocati in stagione e un ranking ormai prossimo a eguagliare il migliore da lui raggiunto in carriera, Darderi si è presentato per la prima volta agli US Open da testa di serie, la n.32, con l'obiettivo di aggiudicarsi la sua prima vittoria a Flushing Meadows. Missione compiuta in grande stile, 6-2 6-1 6-2 all'australiano Hijikata. Tre set giocati con autorevolezza e continuità senza mai dare al suo rivale di giornata alcuna chance di rientrare in partita. A destare ottimismo nella prestazione di Darderi, oltre alla continuità, anche la confidenza alla battuta, fondamentale che per ben due set ha garantito lui il 100% dei punti con la prima - oltre a 10 ace - e la possibilità di potersi concentrare maggiormente sui giochi in risposta. E in questo, a rendergli ancor più agevole il compito, molto ha contribuito Hijikata. Per Darderi adesso si apre la possibilità di una seconda vittoria contro il vincitore del match tra wild card Dostanic-Spizzirri "Non me l'aspettavo, ma oggi ho servito molto bene, sono stato concentrato sin dall'inizio. Sapevo che non potevo regalare niente perché Rinky è un giocatore insidioso sul cemento e questo mi dà molta fiducia per il prossimo match", ha dichiarato Darderi a fine match, a SuperTennis. "Sul servizio abbiamo lavorato tantissimo, è da anni che lo facciamo, e finalmente sto giocando al livello che volevo. La concentrazione è stata la cosa più importante. Non è la prima volta che gioco cinque set, l'anno corso contro Baez per poco non perdevo la testa, ma oggi mi sono piaciuto tanto, sono stato in campo riuscendo a guardarmi da fuori tenendo la concentrazione alta e su questi campo non è mai facile". Esce invece al primo turno Lucia Bronzetti, contro la n. 96 al mondo, la ceka Valentova che arrivava dalle qualificazioni, perdendo in tre set (6-3, 3-6, 6-4). Valentova salva tre palle break nel primo gioco dell'incontro, e alla battuta gioca un tennis propositivo. Si prende il primo set con un 6-3 al quale risponde l'azzurra, in un'altalena di break e controbreak, con identico punteggio nel secondo. Il set decisivo inizia in salita per Bronzetti, che subisce un break e va sotto 0-3. L'azzurra recupera lo svantaggio (2-3) ma Valentova, forte di una maggior pesantezza di palla da fondo, torna avanti (2-5). Bronzetti salva due match point al servizio e di nuovo recupera il break di svantaggio approfittando delle prime occasioni in cui la ceca, con l'obiettivo della vittoria a un passo, ha dato segni di tensione e imprecisione. Bronzetti salva altri due match point al servizio (4-5) ma alla quinta occasione Valentova chiude e si lascia andare a un pianto di gioia. Valentova affronterà al secondo turno la kazaka Elena Rybakina (10 WTA), nona testa di serie, mai andata oltre il terzo turno allo US Open, o la wild card di casa Julieta Pareja, sedicenne Usa. Sempre nel tabellone femminile, vince Emma Raducanu al primo turno, con un rapido 6-1 6-2 alla giapponese Shibahara, e il paradosso e' che e' la prima vittoria agli Us Open dopo il trionfo del 2021: allora l'inglese arrivo' al suo primo Slam 18enne, proveniente dalle qualificazioni: poi un'eliminazione al primo turno nel 2022, una identica nel 2024, nel mezzo il forfait nel 2023. "È la mia prima vittoria qui dal 2021, quindi è ancora più speciale. Il primo turno è sempre difficile, quindi sono molto felice di averlo superato". Intanto la Fitp ha annunciato di aver rinnovato l'accordo con la federtennis americana per trasmettere gli Us Open su Supertennis, in chiaro, fino al 2030. "Non si tratta solo di un accordo commerciale, ma di un vero e proprio investimento culturale e sportivo. Per noi è una scelta di principio, oltre che una strategia", dice il presidente Binaghi. Lo Slam americano e' visibile anche su Sky, con un accordo che a ora arriva fino al 2027 (ANSA).
P.Koch--BVZ