S.Craxi, Di Pietro coi Sì? Non ha statura morale per esprimersi
Di lui non intendo occuparmi.Tangentopoli fu scandalo e barbarie
"Non intendo occuparmi neanche 30 secondi del dottor Di Pietro, che ritengo non abbia né la statura politica né morale per esprimersi su alcunché. Francamente è un argomento che non mi interessa: cosa fa il dottor Di Pietro e per quali ragioni non mi interessa". Così ha risposto la senatrice di Fi Stefania Craxi a chi le chiedeva un commento al fatto che anche l'ex pm di Mani pulite Antonio Di Pietro fosse un sostenitore del "Sì" al referendum sulla giustizia. A Palazzo Madama, Stefania Craxi ha presentato il Comitato per il Sì intitolato a Giuliano Vassalli. "Tangentopoli - aveva detto Stefania Craxi durante la presentazione del comitato - non è stato solo una scandalo, ma una barbarie che ha fatto strame del diritto e della ragione, che ha violato ogni regola di civiltà giuridica e ha provocato un trauma politico e istituzionale: il crollo dei partiti che avevano fatto grande l'Italia ha creato un vuoto e il rapporto fra magistratura e politica si è incrinato". Per Craxi "tangentopoli non fu che l'epilogo di un lungo conflitto e le storture che ne sono seguire, solo un cieco può far finta di non vedere, non possono che essere affrontate gradualmente, partendo dalle battaglie dei socialisti riformisti".
D.Hahn--BVZ