

Omicidio di Aurora, per 15enne aggravante dello stalking
La minorenne morì cadendo da un balcone a Piacenza
Il pm del Tribunale dei minori di Bologna, Simone Purgato, ha chiesto e ottenuto dal giudice Chiara Alberti di contestare anche l'aggravante degli atti persecutori aggravati dalla minore età della vittima e dal fatto di essere legato ad essa da una relazione affettiva, al 15enne accusato dell'omicidio di Aurora Tila, la ragazzina di 13 anni morta dopo essere precipitata dal terrazzo sopra casa a Piacenza, il 25 ottobre. Secondo l'ipotesi accusatoria, il ragazzo avrebbe spinto la 13enne dal balcone del settimo piano del palazzo, colpendola poi alle mani per farla cadere dopo che si era aggrappata alla ringhiera.
O.Krause--BVZ