

A Rimini il TTG Turismo, 200 eventi e 75 paesi
Santanchè apre la 62/a edizione assieme alla fiera hotel
(dell'inviata Cinzia Conti) Circa 2.700 brand espositori, oltre 1.000 buyer esteri provenienti da 75 Paesi - tra cui Stati Uniti, Canada, Germania, Gran Bretagna, Sud America, India e Cina - e 66 startup. Ma soprattutto oltre 200 eventi con più di 400 voci in sette arene. È tutto pronto alla Fiera di Rimini per TTG Travel Experience e InOut | The Contract Community, i due appuntamenti organizzati da Italian Exhibition Group (Ieg) che aprono i battenti l'8 ottobre. Il 2025 si profila come uno degli anni più positivi per il turismo italiano. Secondo un rapporto annuale del centro studi Srm-Intesa Sanpaolo le presenze turistiche potrebbero superare i 481 milioni, in crescita del +3,3% rispetto al 2024, spinte soprattutto dalla componente straniera, che da sola potrebbe generare oltre 265 milioni di pernottamenti. Anche quest'anno il tema dell'innovazione è al centro del programma: si parte dall'incontro "Quello che l'IA non sa fare" fino al neuro pricing e alle strategie psicologiche per dare nuovo valore ai prezzi. La trasformazione del turismo passa anche dalle persone che lo vivono e lo gestiscono. Non basta innovare con tecnologia e nuovi modelli di business: servono competenze aggiornate. È in questo scenario che trova spazio il panel "C'è un tempo nuovo per il turismo?" organizzato da Simtur, Bocconi, Unigenova, Campus University e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. A tutta sostenibilità i due eventi di Isnart "Indicatori di Futuro. Misurare la sostenibilità per una Nuova Era del turismo" e di Legambiente "Cartoline dal passato e dal presente: parchi eolici, miniere e siti produttivi". Non mancherà nella città regina delle spiagge anche un importante focus sul mare sia per quanto riguarda il turismo nautico sia per quanto riguarda l'andamento stagione balneare, i cambiamenti climatici e le strategie per il futuro sostenibile delle coste e la spinosa questione delle concessioni balneari inclusi indennizzi e proroghe al 2027. Molti i dibattiti sull'argomento e a quello organizzato da Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti 'Un futuro per la balneazione attrezzata italiana' giovedì 9 ottobre alle 10.30 è previsto l'intervento del ministro delle Infrastrutture e Trasporti e vicepremier Matteo Salvini. Tra gli altri temi caldi non poteva mancare l'overtourism con il corso di formazione-convegno organizzato da Italian Travel Press sul fatto che le grandi città d'arte soffrono gli effetti dell'overtourism, mentre i borghi e l'Italia minore di undertourism e sono una risorsa straordinaria ancora da valorizzare pienamente. C'è poi l'enogastronomia con il rapporto Fipe su come la ristorazione possa trainare l'economia delle destinazioni e il Travel Food Award 2025 con cui il Gist celebra le voci del cibo come strumenti di dialogo, inclusione e sostenibilità. Coldiretti, Enit, Consorzio Birra Italiana e Fca-Tn animano il talk "Il risveglio dell'Italian Countryside", un viaggio tra territori rurali, paesaggi d'acqua e luci naturali. E poi in un Paese come l'Italia viaggiare può e deve essere un atto artistico: Michelangelo Pistoletto e la Fondazione Cittadellarte presentano il "Terzo Paradiso" e riflettono sul legame tra arte e turismo. Infine dopo il successo dello scorso anno, TTG Next Startup torna con numeri in crescita: 60 startup (erano 55 nel 2024) su oltre 1.000 mq di esposizione, confermandosi il laboratorio dove si incontrano giovani imprese italiane e internazionali - con la presenza di startup da Francia, Germania, Spagna e Austria e grazie alla partnership con Business France - pronte a presentare tecnologie, app, piattaforme e modelli di business che stanno trasformando il settore. Novità di questa edizione è l'Innovation Freestyle Jam, l'iniziativa che tramite una call for solutions, lanciata da Associazione Startup Turismo con PwC Italy come Innovation Partner, darà spazio alle idee più innovative. Alla cerimonia inuagurale tra gli altri ci saranno la ministra del Turismo Daniela Santanchè, il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, la presidente dell'Enit Alessandra Priante e Jamil Sadegholvaad, il sindaco di Rimini. Proprio quest'ultimo e il presidente dell'Emilia Romagna, Michele de Pascale hanno chiesto a metà settembre l'esclusione dello stand di Israele alla fiera. La richiesta, accolta da Italian Exhibition Group, ha sollevato le critiche dell'Ufficio nazionale israeliano del Turismo che ha parlato di "atto destinato ad acuire la spaccatura nei rapporti tra i popoli". Molto stupita si era detta Santanchè: "Assecondano le richieste del Pd, il turismo è, e dev'essere, un ponte di pace". Pochi giorni fa Sadegholvaad è tornato sulla questione: "Israele è, per quello che mi riguarda, un amico che sta sbagliando. E a un amico che sbaglia glielo devi dire".
A.Winkler--BVZ