Berliner Volks-Zeitung - La mobilità in sharing cresce ma i servizi sono in calo

Berlin -

NELLE NOTIZIE

La mobilità in sharing cresce ma i servizi sono in calo
La mobilità in sharing cresce ma i servizi sono in calo

La mobilità in sharing cresce ma i servizi sono in calo

In solo 5 città tutti i mezzi a disposizione

Dimensione del testo:

I servizi di sharing sono ormai radicati nelle abitudini di mobilità degli italiani: la domanda ha superato i 50 milioni di noleggi nel 2024 e 60 milioni sono stimati per il 2025, uno per ogni italiano: la flotta è per il 95% a zero emissioni. Prosegue invece il calo dell'offerta con meno veicoli, servizi e operatori. Nel 2024, rispetto al 2022, i veicoli in sharing sono 96.000 (-15%), il numero complessivo dei servizi è di 170 (-26%); gli operatori sono scesi tra il 2022-25 a 35 (-24%). L'offerta si concentra sempre di più nelle grandi città, mercati più redditizi e favorevoli: Roma e Milano, con 13,2 e 12,6 milioni noleggi, generano insieme oltre il 50% del totale nazionale. Ben 16 capoluoghi di provincia, soprattutto medio piccoli, come Catanzaro, Reggio Calabria, Pesaro e Prato, hanno perso invece servizi di sharing. Numeri e tendenze della sharing mobility nazionale sono contenuti nel 9no Rapporto nazionale sul settore presentato in occasione della Conferenza Nazionale della sharing mobility, organizzata dall'Osservatorio Nazionale della Sharing Mobility - promosso dal ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Secondo gli organizzatori è necessaria una nuova rotta: integrazione col trasporto pubblico, incentivi economici alla domanda e supporto all'offerta. "Senza nuovi modelli di regolazione e sostegno della mobilità condivisa aumenterà infatti inesorabilmente l'uso dell'auto privata che nel 2024 ha superato 40 milioni di veicoli, 701 ogni mille abitanti".

M.Hoffmann--BVZ