

Cirio, 'giornata storica per collegamenti Piemonte-Europa'
"Il dissenso è legittimo, ma la violenza non è accettabile"
"Quella di oggi è stata un'altra giornata importante per i collegamenti tra il Piemonte e il resto d'Europa, perché un'ulteriore opera che aspettavamo da anni è diventata realtà per le nostre comunità e il nostro territorio". Lo ha affermato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, durante la cerimonia di inaugurazione della seconda canna del tunnel del Frejus, questa mattina alla presenza tra gli atri, di Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, e Philippe Tabarot, ministro dei Trasporti del governo francese. Cirio ha sottolineato che "è un momento storico, perché continua la riapertura del Piemonte al contesto internazionale, per la quale abbiamo lavorato per risolvere i momenti difficili che abbiamo ereditato. Il vicepremier Salvini non ci ha mai fatto mancare il supporto e il coraggio necessario. I valichi sono strumento di sviluppo e crescita per le vallate e per l'intero territorio. Continua quindi oggi la stagione dello sblocco e dell'apertura di diverse infrastrutture di importanza strategica per la nostra economia". "Ad aprile - ha ricordato Cirio - abbiamo riattivato la ferrovia del Frejus, chiusa per un anno e mezzo a causa di una frana in territorio francese, un mese fa è toccato a un intervento atteso da tantissimi anni come il tunnel del Tenda, che ha già registrato oltre 30.000 passaggi e provocato un aumento del 10% del turismo, la variante di Demonte ha avuto il via libera di Bruxelles, con i francesi è stato avviato un tavolo di lavoro per il raddoppio del traforo del Monte Bianco, e a fine anno sarà finalmente completata l'Asti-Cuneo". "È anche la prova - ha concluso il presidente - che le opere si fanno, anche in questo territorio: perché il dissenso è sempre legittimo, purché avvenga nel rispetto delle regole e della democrazia, ma non sono accettabili le violenze ad opera di un manipolo di delinquenti che attaccano operai e forze dell'ordine", ha detto in riferimento ai disordini di sabato ai cantieri Tav.
F.Ritter--BVZ