

Borsa: l'Europa positiva guarda ai trattative sui dazi
Debole il petrolio, corre l'oro. L'euro debole sul dollaro
Le Borse europee sono in rialzo mentre si guarda alle trattative tra Ue e Usa sui dazi. I mercati, dopo l'accordo tra Stati Uniti e Giappone, scommettono sulla possibile intesa anche con l'Europa. Sotto i riflettori anche le banche centrali, alla vigilia della riunione della Bce e mentre proseguono le tensioni tra il presidente della Fed, Jerome Powell e Donald Trump. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,1733 sul dollaro. L'indice stoxx 600 guadagna l'1,1%. Bene Parigi (+1,3%), Francoforte (+0,9%), Madrid (+0,7%) e Londra (+0,5%). I principali listini sono spinti dal comparto dell'auto (+3,9%) e dal lusso (+1,6%). Bene anche le banche (+1,1%) e le assicurazioni (+1,3%), mentre si attende una pausa sui tassi da parte della Bce nella riunione di domani. Sale l'energia (+0,9%), con il petrolio debole. Il Wti scende a 65,19 dollari al barile e il Brent a 68,45 dollari. Male il comparto tecnologico (-0,8%), con la stagione delle trimestrali e prospettive di investimenti sull'intelligenza artificiale. Giù le utility (-0,8%) mentre il gas sale dello 0,9% a 33,42 euro al megawattora. Poco mossi i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 83 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,45% e quello tedesco al 2,62%. Corre l'oro, in rialzo dell'1,1% a 3.426 dollari l'oncia.
F.Busch--BVZ