

Poggio, Fondazione per Arte Crt promuove cultura bene collettivo
"In 25 anni una collezione di oltre 930 opere di 330 artisti"
"La programmazione della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea Crt racconta ciò che questi venticinque anni sono stati, ma anche ciò che la Fondazione Crt ha voluto e continua a volere: promuovere la cultura come bene collettivo, generare valore attraverso l'arte, rendere il patrimonio accessibile a tutta la comunità". A dirlo è Anna Maria Poggi, presidente della Fondazione Crt, che implementa le linee strategiche del proprio programma. "Nata nel 2000 per valorizzare un nucleo di opere di Arte Povera, la Fondazione - spiega Poggi - è cresciuta fino a diventare una realtà culturale di riferimento a livello internazionale, con una collezione di oltre 930 opere di 330 artisti, messa a disposizione della collettività e dei musei torinesi. Nel tempo abbiamo ampliato il nostro impegno, avvicinandoci sempre più al territorio". "Oggi la Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea Crt - sottolinea la presidente - continua a contribuire a rafforzare l'identità di Torino come capitale italiana dell'arte contemporanea: il ritorno in Italia del summit internazionale del Cimam (International Committee for Museums and Collections of Modern Art, ndr), proprio a Torino dopo oltre cinquant'anni, rappresenta un riconoscimento importante di questa visione aperta, dinamica e attenta alle nuove sfide, come quella dell'Ai e della contaminazione tra arte e tecnologia, che trova una delle sue case naturali alle Ogr Torino, hub di cultura e innovazione della Fondazione Crt, da dove Cimam prenderà il via" a fine novembre. "Le sei parole chiave, con le quali abbiamo sistematizzato la strategia dell'istituzione - aggiunge Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea Crt -, rispecchiano le sue vocazioni originarie, collezionistiche ed educative e, d'altra parte, ne indirizzano gli investimenti, progettuali ed economici, verso programmi innovativi nell'ambito dell'arte nello spazio pubblico, dell'alta formazione e dell'internazionalizzazione".
U.Jansen--BVZ