

Stellantis, nuovo stop nello stabilimento Cassino Plant
Mancano gli ordini per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio
Nuovo stop per lo stabilimento Stellantis Cassino Plant: i cancelli resteranno chiusi da oggi e fino al 7 luglio. Ma indiscrezioni di fonte sindacale prevedono che lo stop verrà prorogato fino alla metà del mese entrante. Il provvedimento è stato adottato a causa della mancanza di ordini per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio e per la Maserati Grecale che vengono prodotte sulle linee di Piedimonte San Germano. Con questo nuovo stop, Cassino Plant ha lavorato appena 61 giorni dall'inizio dell'anno su un totale di 111 giornate lavorative potenziali, con 50 giornate di fermo e quasi tutte dovute alla stessa causa. Nel secondo semestre 2024, dal 30 luglio fino a metà settembre furono ancora 50 i giorni di stop tra ferie estive ed ammortizzatori. Per invertire la rotta si sta cercando di adattare i futuri modelli elettrici di Stelvio e Giulia, praticamente pronti, ad una motorizzazione ibrida. Tra la fine di luglio e la prima decade di agosto è attesa, ma non ancora confermata, la visita del nuovo amministratore delegato Antonio Filosa. L'organico di Cassino Plant è inferiore alle 2500 unità e la produzione, un tempo su tre turni, ora è concentrata su un solo turno lavorativo.
M.Kraus--BVZ